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Frank Gehry
Frank Owen Gehry nasce come Ephraim Goldberg a Toronto, Canada, nel 1929, da una famiglia di ebrei polacchi. Nel 1947 si trasferisce con la famiglia a Los Angeles, dove, nel 1954, si laurea in architettura alla University of Southern California. Nello stesso anno cambia il suo cognome originario (Goldenberg) in Gehry. Dal 1956-57 frequenta i corsi di specializzazione in pianificazione urbanistica tenuti alla Harvard Graduate School of Design, nel Massachusetts. Tra il 1957 e il 1958 lavora presso lo studio "Welton Becket & Associates", mentre dal 1958 al 1961 lavora presso lo studio Victor Gruen Associates di Los Angeles. Successivamente, nel 1961, si trasferisce a Parigi con la sua famiglia, dove lavora nello studio di André Remondet. Durante l'anno in cui visse in Europa studiò i lavori di Le Corbusier e Balthasar Neumann e fu attirato dalle chiese romaniche francesi. Tornato a Los Angeles, nel 1962 apre il suo studio professionale di architettura Frank O. Gehry and Associates a Santa Monica. Nel 1972 viene nominato Assistant Professor alla University of Southern California mentre nel 1974 viene nominato membro del College of Fellows dell'American Institute of Architecture. Tra 1967 e 1969 è Visiting Critic alla University of California, dal 1978 è Lecturer e Visiting Critic alla Cooper Union di New York e alla University of Texas e dal 1980 è Visiting Critic alla Harvard Graduate School of Design. Nel 1980 è uno degli architetti chiamati da Paolo Portoghesi alla Biennale di Venezia per partecipare all'installazione "Strada Novissima", che diverrà manifesto dell'Architettura postmoderna. Nel 1987 viene eletto membro dell'American Accademy of Arts and Letters a Roma e dal 1988 è professore alla Yale University.
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